Un viaggio tra i migliori Live dei Linkin Park

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In quasi 16 anni di carriera la band californiana si è ben distinta per tutta una serie di qualità che hanno fatto innamorare il proprio pubblico. Parliamo di sonorità, concept art, cura dei particolari, iniziative di beneficienza e la loro presenza scenica.

Proprio quest’ultima ha reso il sestetto californiano uno dei gruppi migliori a livello di performance dal vivo attualmente in circolazione (a testimoniare ciò troviamo diversi award vinti riguardanti la categoria Best Live). La loro presenza scenica è mutata diverse volte nel corso tempo, in particolar modo di album in album e numerose tracce sono comparse e scomparse dalle loro set list.
Dopo aver calcato i palchi di tutto il mondo, ripercorriamo alcuni dei loro live più importanti.

Partiamo da quella che sembra la preistoria, ovvero Rock Am Ring 2004.
E’ stato l’ultimo live promozionale di Meteora. Dopo questo concerto la band iniziò la stesura di Collision Course. La folla saltava ad ogni ritornello della band.
Durante l’esecuzione di A Place for My Head e In The End, la folla ha dato il meglio di sé nel cantare queste canzoni. All’epoca la band era solita suonare un medley composto da Nobody’s Listening/Step Up/It’s Going Down.

Passiamo ad uno dei live più particolari dei Linkin Park, ovvero quello dell’iTunes Festival 2011.
La performance è stata resa famosa per l’esecuzione della cover di Rolling in the Deep di Adele la quale è stata riconosciuta come l’adattamento migliore
del 2011. In quell’occasione, la band si esibiva in Inghilterra dopo ben 3 anni, la prima fu quella di Road To Revolution.

Non può non mancare nei migliori live della band, l’esibizione al Downoald Festival del 2014.
Il concerto in questione passerà negli annali per aver visto, dopo diversi anni, i Linkin Park suonare il loro album di debutto per intero.
Stiamo parlando per l’appunto di Hybrid Theory. La reazione della folla, com’è facilmente intuibile, è stata di puro stupore.
Con un Mike Shinoda armato di parrucca rossa (in memoria dei capelli colorati che portava all’epoca), il pubblico è letteralmente esploso e ha glorificato quell’album che, a detta di molti, rimane il migliore della band.

Impossibile non citare la performance alla Docklands Arena di Londra del 2001.
All’epoca la band californiana era impegnata in un tour con i Deftones e l’esibizione in questione doveva essere il continuo del DVD Frat Party. Il DVD è un documentario sulla nascita e lo sviluppo del gruppo, soffermandosi prevalentemente sui vari concerti tenuti dal gruppo tra il 2000 e il 2001 con i relativi dietro le quinte.
L’esibizione alla Docklands Arena, rappresenta uno dei primi concerti più significativi della band.

Passiamo ora all’esibizione per il Road to Revolution, ovvero l’ormai noto Live In Milton Kynes del 2008.
E’ stato il secondo DVD Live del sestetto californiano e, a sorpresa dei fans presenti al concerto, fu presente anche Jay-Z con cui la band suonò Numb/Encore e
Jigga-What/Faint.

Altra data interessante è sicuramente quella del Red Square a Moscow del 2011 la quale vinse anche il Best World Stage Performance da MTV.
La performance era collegata alla premiére del film Transformers 3. Il legame con la band e la triologia di Michael Bay è noto a tutti poiché il regista utilizzò diversi
brani dei Linkin Park come colonna sonora dei suoi film (nello specifico What I’ve Done, New Divide e Iridescent).
Non passarono inosservati i fuochi artificiali con cui aprirono l’esibizione di New Divide (l’ultima volta che la band li utilizzò era il  2004) e il flashmob durante
l’esecuzione di The Radiance in cui i fans sovietici alzarono al cielo dei fogli con scritto Wisdom, Justice, And Love.

Impossibile non citare il concerto del Roxy Theatre del 2004.
Il live rimarrà scolpito per sempre nella storia della band per la prima esecuzione dal vivo del famoso album mushup, Collision Course, che il sestetto californiano
realizzò in collaborazione con Jay-Z. Il risultato ottenuto dalla realizzazione del disco fece vincere il secondo Grammy alla band, in quell’occasione furono suonate tutte le tracce del disco e MTV avrebbe ripreso il live.
Tuttavia, durante l’esecuzione dei brani con Jay-Z, MTV non riuscì a registrare per problemi tecnici e dovettero ripetere l’esecuzione delle tracce dell’album. Su 17 canzoni suonate ben 6 erano di Collision Course suonate per 2 volte ciascuna.

Concludiamo con quella che pare essere l’esibizione migliore della band, ovvero quella di Live In Texas 2003.
Fu il primo DVD Live della band e all’epoca calcavano i palchi tra gli USA e il Canada in occasione del Summer Sanitarium tour dei Metallica.
Il tour vedeva la partecipazione di band come Limp Bizkit, Deftones e Mudvayne assieme ai Linkin Park e i Metallica.
Fu la prima occasione in cui la band spaccò gli strumenti. Con una setlist molto aggressiva, la band riuscì a far impazzire il pubblico presente.

Per noi italiani invece, non possiamo non ricordare la data dell’anno scorso a Milano.
Con un vasto pubblico presente per una data italiana (circa 35’000) e la riuscita di un fantastico flashmob, l’esibizione rimarrà sicuramente nei cuori dei presenti e anche della band, tanto che l’esibizione di Until It’s Gone in cui si è realizzaro il flashmob, è stata caricata sul canale ufficiale della band californiana.

Non resta che attendere il verdetto del live al Rock In Roma e magari, chi può dirlo, potremmo vederlo comparire all’interno di questa lista.
Tuttavia, non vi è dubbio che molto probabilmente sarà un concerto che rimarrà nella mente e nel cuore dei presenti.