MTV News ha intervistato Mike Shinoda circa il nuovo album e “Download to Donate”.
Ecco la traduzione dell’intera intervista:
Dimenticate tutti i discorsi su “registrazioni concettuali” e “grandiosa follia”. Nel nuovo loro album, i Linkin Park stanno tormando indietro fino alle loro radici per fare il lavoro più impegnativo della loro carriera.Martedì, MTV News ha parlato con Mike Shinoda, co-frontman dei LP circa l’appena lanciato “Download to Donate” per Haiti e abbiamo cercato di ottenere alcune nuove informazioni sul anticipatissimo seguito di “Minutes To Mdnight” (2007), che è in cantiere da più di un anno a questa parte. E mentre ancora afferma che i LP faranno la loro condivisione di crescita sul nuovo album, è importante sapere che non stanno ignorando il loro passato – Tutt’altro!
“L’album sta venendo davvero bene – abbiamo deciso di farlo con Rick Rubin di nuovo, è stato in studio con noi. E noi siamo stati a lavorare in uno studio diverso, a differenza di come facemmo con l’ultimo album: Abbiamo deciso di ritornare nello studio dove facemmo Hybrid Theory e Meteora”, Dice Shinoda. “Sta andando alla grande, sento come se fosse un intero processo differente e un intero stile differente di musica, diverso da quello che abbiamo fatto prima”.
E’ difficile da collocare. La gente mi chiede ancora: “Come suona ?”. Ed è difficile da descrivere. Quando la gente lo ascolta, sta per avere un momento di riflessione dicendo che va in una certa categoria.E parliando in questi termini magari qualcuno dei fans di vecchia data si spaventerà, Shinoda avvisa che è solo la naturale crescita della band. In fondo è da 13 anni che continuano su questa strada.
“Dirò questo: Penso che nell’ultimo album c’è stata un sacco di crescita personale che successe. Individualmente, rompemmo molti confini – creativamente e personalmente – con gli altri. Eravamo amici che facevano un album insieme – non fu doloroso o straziante il modo in cui molte registrazioni vennero”, dice. “Ci siamo davvero divertiti mentre facevamo Minutes To Midnight, e ora mi sento come se fossimo cresciuto da quel punto, è come se avessimo abbattuto dei confini ad un posto dove stiam o facendo un album che ha un suono, che ha un consistente filo che corre attraverso esso, e stiamo facendo qualcosa con questa creatività mentalmente aperta che fa sentire bene.”Ma l’ancora senza-titolo album (Che Bennington, secondo quanto disse ad MTV News l’anno scorso, dovrebbe uscire a Giugno) non sta per essere qualcosa di vago, una cosa concettualmente svogliata o un sottoprodotto di un gruppo di musicisti benestanti – niente di tutto ciò.
pre se è solo a se stessi.
Pensate che sono una delle più grandi rock bands del pianeta, i Linkin Park si sentono ancora come se dovessero dimostrare qualcosa, sem“Facciamo un album come sfida a noi stessi”, Shinoda sorride. “E la sfida ora è questa: -Nessun’altro sta facendo un album che suonerà come questo, solo noi possiamo farlo.-“.
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Thanks To: Nameless