Eccoci di fronte al nuovo video dei Linkin Park, per la canzone A Light That Never Comes. Joe Hahn conferma di avere ormai il vizietto per gli effetti speciali, confezionando un video integralmente in computer grafica, ammiccante nell’idea di base a New Divide, ma dallo sviluppo differente. Differente, perché qui non c’è alcuna band che suona, alcun possibile richiamo alla musica. Ci troviamo infatti all’interno di un videogioco, scelta probabilmente dettata anche dal contesto del rilascio di A Light That Never Comes.
Avvalendosi degli effetti visivi della Ghost Town Media, Hahn costruisce il videoclip alternando primi piani dei membri della band (prevalentemente di Mike e Chester, gli unici due membri ad aver veramente lavorato alla canzone), ad inquadrature di una città futuristica, di evidente ispirazione cyberpunk. Il tutto, pesantemente alterato (o direttamente costruito) tramite computer grafica, al punto che spesso si fatica a distinguere i protagonisti. Così come la canzone, si tratta di un video piuttosto ripetitivo, senza alcun messaggio apparente. E, così come la canzone, risulta standard anche nel montaggio: le inquadrature si susseguono a ritmo di musica, quasi sempre sul battere, ed i vari stacchi sono ampiamente prevedibili. Tramite questa soluzione, comunque, il regista riesce ad accompagnare e rappresentare tutto sommato efficacemente le dinamiche del pezzo, e l’estetica del video aderisce perfettamente al sound della canzone. Hahn concepisce il video come un’esperienza puramente visiva, ma con scarsi risultati: il lavoro, nel complesso, pare essere più un esperimento con effetti digitali che un sincero tentativo di espressione artistica. Il livello tecnico/grafico è comunque innegabilmente buono, specialmente per un videoclip.
Tramite DELL è stato inoltre rilasciato il dietro le quinte del video, buona visione!
Cosa ne pensate del video di A Light That Never Comes?