Se è vero che fin dagli albori della storia del gaming l’accoppiata “videogioco-soundtrack” è stata un binomio che ha determinato la nascita di pietre miliari del settore videoludico è altrettanto vero che proprio la musica ha saputo prepotentemente imporsi all’interno di questo settore, tanto che sempre più di frequente non è la musica che si adatta al gioco, bensì è proprio questo’ultimo che si adatta alla musica e viene da essa plasmato.
Le premesse dunque ci sono tutte, ed è proprio per questo che Chester Bennington insieme ai Saint Hellcat hanno dato spettacolo durante una festa privata organizzata per celebrare il lancio di “Let It Die In Los Angeles ” un’action-game in tema horror, uno tra i tanti titoli che annualmente vengono presentati proprio all’E3 (Electronic Entertainment Expo), la più grande manifestazione videoludica a livello mondiale che richiama come ogni anno migliaia di curiosi ed appassionati per scoprire e provare in anteprima le ultime uscite in tema di gaming e prodotti hi-tech di ogni genere.
L’accoppiata horror e rock si sa, ha sempre funzionato ma Chester non è stata l’unica “stella” della serata, sul palco si sono infatti avvicendati alcuni componenti delle più grandi ed influenti artisti e rock band a livello mondiale tra cui: Robin Finck (Nine Inch Nails), Blascko (Ozzy Osbourne), Joey Castillo (Queens of the Stone Age), Gilby Clarke (Guns N ‘ Roses) e Franky Perez.
Non si conoscono molti dettagli della serata, vista l’esclusività di quest’ultima ma è comunque trapelata una scaletta dei brani eseguiti dallo stesso Chester:
– Down (Stone Temple Pilots)
– Them Bones (Alice In Chains)
– Paradise City (Guns N ‘Roses)
– Hole in the Sky (Black Sabbath)
Fonte: LPLive