È già passato un anno dalla pubblicazione dell’ultimo album dei Linkin Park, Living Things. Un disco che quando è uscito, il 26 Giugno 2012, ha nuovamente diviso i fan del sestetto californiano, ancora “destabilizzati” dal precedente A Thousand Suns. Lo stile musicale di Living Things, infatti, si distacca da quello del concept album (pur mantenendone alcuni elementi, come il massiccio uso di elettronica) e ingloba alcuni elementi dei primi dischi della band: spesso le chitarre sono fuse con il classico wall of sound elettronico, le canzoni sono più immediate e sono presenti influenze rock e hip hop. Non mancano però brani più sperimentali, come Skin To Bone o Until It Breaks.
Le reazioni sono state molteplici: se da una parte ci sono i nostalgici che ancora nel 2013 esigono un ritorno al “famigerato” nu metal, dall’altra ci sono i fan a cui piace la nuova strada intrapresa dalla band. Molti altri invece, pur avendo apprezzato A Thousand Suns, non sono stati contenti di quanto i Linkin Park hanno fatto in questi ultimi due anni.
Voi da che parte state? E soprattutto, dopo un anno ascoltate ancora Living Things? Il vostro giudizio sull’album è cambiato?