Il College Times intervista Chester!

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Dead By Sunrise

Il College Times ha intervistato  Chester riguardo l’espressione della sua parte oscura con i Dead by Sunrise! Eccovi la traduzione dell’intervista:

College Times: “Come ti sei unito ai ragazzi dei Julien-K per formare i Dead by Sunrise?”
Chester: “Bene, sono amico di Ryan [Shuck] e Amir [Derakh] da circa 10 anni o poco più, probabilmente di più. Ryan è stato il migliore al mio matrimonio e eravamo molto vicini. Siamo veramente amici. Quindi quando dovevo scegliere qualcuno con cui lavorare a questa canzoni, ho pensato ‘Bene, chiamerò Ryan e Amir’. Attualmente avevano iniziato a lavorare ai Julien-K e nel far questo, Brandon [Belsky] ha lavorato con i ragazzi come assistente-assistente ingegneristico e non potevano non reclutarlo nella loro band. Quindi l’abbiamo trasformato da ragazzo a rock star. Fu [Anthony Valcic] è un produttore e un ingegnere dal Canada che è stato reclutato per lavorare con una compagnia con cui abbiamo iniziato. Ha lavorato con Ryan e Amir e grazie a questo sono diventato suo amico. Sono diventato amico con Alias quando iniziò il tour di Hybrid Theory [Linkin Park]. Abbiamo solamente iniziato a fare tour per i Linkin Park e l’ho conosciuto scegliendolo a caso tra le persone dietro di me. E’ venuto fuori che se la cava molto meglio alla batteria che ai synth. In qualche modo, nel tempo, ha iniziato ad unirsi al campeggio di Ryan e Amir e siamo diventati grandi amici da quel momento in poi.”

College Times: “Dead By Sunrise ha una sensazione più grunge rispetto ai Linkin Park e a volte suonano un po’ punk. Non li sento simili ai Linkin Park, ai Julien-K o agli Orgy. E’ questo il suono che volevate raggiungere o era solamente qualcosa che sentivate dentro?”
Chester: “Queste sono le canzoni che ho scritto. Lo sapete, sono sempre stato immerso in questi generi musicali nella mia intera vita. Principalmente ascolto musica punk, grunge o materiale pop-alternative come i Depeche Mode e i The Cure. Queste sono le mie cose. Quindi, quando cresci ascoltando il blues probabilmente finirai per scrivere canzoni blues. La stessa cosa vale per me.”

College Times: “Com’è stata diversa l’esperienza della scrittura delle canzoni con i Dead By Sunrise rispetto ai Linkin Park?”
Chester: “Veramente, il proceso è stato molto simile. La principale differenza è che queste sono mie canzoni e sono stato coinvolto in tutti gli aspetti nel creare questo disco.”

College Times: “La band suonerà a breve nelle nuove date, ma ci sono piani per lavorare ad un tour completo?”
Chester: “Ci stiamo lavorando.”

College Times: “Oh veramente? Sarà una cosa nazionale?”
Chester: “Mi piace pensarla così. Intendo dire, sto lavorando al nuovo disco dei Linkin Park, quindi non può essere che accada qualcosa tipo ‘oh, ho dagli otto ai dodici mesi di tempo per portare questo disco in tour!’. E’ più ub ‘okay, sto facendo un disco con i Linkin Park’. Mi serve bilanciare le esibizioni negli show con i Dead By Sunrise così come essere nello studio con i Linkin Park, che è la priorità. E’ difficile per me dire questo perchè sono entrambi veramente importanti per me. Lo stiamo capendo. E’ la cosa più difficile da affrontare al momento, quella di gestire la costruzione dei Dead by Sunrise attorno ai Linkin Park.”

College Times: “Il nome originale dei Dead By Sunrise era ‘Snow White Tan’. Perchè l’avete cambiato?”
Chester: “Adoravo il nome. Quando abbiamo iniziato a lavorare alle canzoni, stavo veramente scrivendo più di questo tempo di passaggio, canzoni guidate melodicamente come ‘Too Late’ o ‘Walking in Circles’, ‘In the Darkness’, ‘Give Me Your Name’, quindi abbiamo dovuto veramente pompare un po’ di più il rock. Altrimenti avrei avuto un album letteralmente pieno di canzoni su questo filone, che non sarebbe stato male, ma non volevo che le persone si suicidassero a causa di questo disco. Volevo che le persone ascoltassero il disco per rockeggiare e avere un’esperienza dinamicamente emozionante. Quindi, lo sapete, um … avevo totalmente perso il treno dei pensieri. Mi sono un po’ distratto. La mia super attraente moglie mi ha camminato difronte e ho completamente perso di vista i pensieri.”

College Times: “Infine, perchè avete cambiato il nome?”
Chester: “Oh, si. Quindi, al tempo non riuscivamo a venir fuori dalla giornata e facevamo un sacco di lavoro fino alle 4 del mattino, quindi mi sembrava appropiato. Dare questo tipo di natura dark a molte delle nostre canzoni e dando questo nome che riassumeva tutte le sensazioni musicali della band, sembrava come se il tempo avesse oscurato e appesentito e rimepito di significato l’album, questo era il significato. Il nome sembrava un po’ meno idoneo, quindi decidemmo di cambiarlo in qualcosa che fosse appropriato.”

Fonte: ECollegeTimes.com

Thx to: CBennington